COSTRUIRE GREEN – Il valore dell’innovazione e della ricerca
Un progetto ambizioso per il riciclo dell'acqua
Intervista a Marino Fantin ospite al seminario organizzato dalla Venetian Green Building Cluster.
Le università e le aziende venete sono conosciute in tutto il mondo per la loro capacità di innovare. Ciò oggi consente anche alla filiera delle costruzioni di diventare protagonista di percorsi di ricerca e sviluppo orientati alla sostenibilità. È un’esigenza ormai riconosciuta anche a livello istituzionale. In questa direzione vanno, infatti, le politiche della Regione Veneto a sostegno di Reti innovative come RIR VeGBC che promuove l’integrazione di sistema puntando alla valorizzazione di nuovi progetti, per consentire da un lato una crescita competitiva del settore delle costruzioni del Veneto e allo stesso tempo per favorire l’affermarsi di un’edilizia sempre più sostenibile.
I vantaggi del progetto
Il progetto ha come obbiettivo l'assorbimento e lo stoccaggio idrico delle precipitazione, in particolare di quei fenomeni intensi che sono sempre più frequenti nel territorio causati dall'aumento delle temperature in atmosfera. Ciò si traduce in un aumento delle quantità d'acqua che essa riesce a trattenere e di conseguenza a rilasciare durante le precipitazioni. L'obbiettivo quindi è ridurre i picchi di portata degli impianti e trattenere l'acqua in copertura, diminuendo l'afflusso agli impianti di smaltimento, con l'intento di renderla disponibile alla piante come approvvigionamento idrico nei momenti di necessità le quali a loro volta riescono ad abbassare le temperature tramite un processo di evapotraspirazione.