II PALAZZETTO DELLO SPORT

Il progetto
A Pieve di Soligo, in provincia di Treviso, il palazzetto dello sport, è un progetto innovativo sviluppato dallo studio Cecchetto & Associati di Venezia e realizzato dall'impresa ATI Setten Genesio S.p.A.
L’edificio polifunzionale ospita un palazzetto dello sport e un grande spazio divisibile in tre zone, di 15,5 x 17 metri, con accesso separato. La divisione è resa possibile dall’utilizzo di pareti mobili in camere d’aria in tela a più strati, riavvolgibili a soffitto, che permettono varie configurazioni: da campo da pallavolo regolare a campo da calcetto a palestra yoga. Il palazzetto, con accesso atleti e spogliatoi a quota -5 metri, ha altezza sotto trave di 8 metri e un’area gioco di 45 x 23 metri. Sotto le gradinate sono ospitati spazi per associazioni, palestra con attrezzi e impianti di riscaldamento, oltre a spogliatoi arbitri e allenatori (maschi e femmine) e 4 spogliatoi per atleti (ospiti e squadre di casa), 2 per maschi e 2 per femmine.
La copertura piantumata
Il presupposto di questo progetto è il paesaggio, in particolare quello della Pedemontana. La struttura sorge su un’area di 14.000 mq di cui circa 3000 di copertura, tutti dedicati a verde pensile di tipo Daku Estensivo Standard. Il contesto in cui si inserisce l’architettura è un luogo naturale, dove l’occhio sconfina, circondata da campi agricoli che sembrano continuare anche nella copertura a verde. Questa garantisce un grande risparmio energetico grazie all’isolamento termico, una mitigazione del manufatto nel paesaggio e un abbattimento delle temperature nelle aree circostanti. Il prospetto nord dell’edificio, con un piano inclinato è piantumato a verde, con l’intento di prolungare l’argine del paleo alveo fino alla quota di copertura a verde.
