
Le considerazioni legate all’isolamento termico sono spesso indirizzate alla capacità di un materiale o un sistema di trattenere il calore ed evitare la dispersione del calore degli edifici. Meno attenzione viene posta al fenomeno inverso, ovvero assicurare il comportamento ottimale di un edificio durante il periodo estivo; se si considera che, generalmente, l’energia richiesta dai fabbricati nel periodo estivo supera quella che viene utilizzata durante la stagione invernale e che il costo di produzione di una frigoria supera, di gran lunga, quello necessario per produrre una caloria, è facile intuire come sia molto più utile ed economicamente conveniente concentrarsi su materiali e sistemi che contribuiscano a tenere bassa la temperatura degli edifici nel corso dei mesi estivi. Sotto questa luce, il verde pensile rappresenta la tecnologia con il miglior rapporto costi/benefici per il contenimento ed il controllo delle temperature degli edifici, abbattendo in modo determinante la temperatura sull’estradosso della copertura (fino a 40°C), nonché producendo un maggiore sfasamento e smorzamento del flusso termico.

Fornendo un isolamento termico ed un’efficace regolazione climatica, grazie ai tetti verdi Daku si può ottenere un importante risparmio energetico, apprezzabile soprattutto nel periodo estivo e dovuto, principalmente, ai vantaggi legati ad un minor utilizzo effettivo degli impianti di condizionamento. Durante il periodo invernale invece, le coperture a verde Daku contribuiscono a diminuire la dispersione del calore dell’edificio, massimizzando l’efficacia dei sistemi di riscaldamento domestico. È bene sottolineare come la legge di stabilità 2016 (Legge n. 208 del 28 dicembre 2015) abbia prorogato al 31 dicembre 2016 e per tutto il 2017, la detrazione fiscale nella misura del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici e come il verde pensile venga considerato uno degli interventi per poter accedere a tali vantaggi.

Le coperture a verde permettono la salvaguardia dei pacchetti di isolamento termico ed idraulico della copertura, allungandone esponenzialmente la durata e preservando la funzionalità dei manti impermeabili. Esse infatti proteggono gli strati del pacchetto dai raggi UV, oltre che dagli eventi atmosferici quali vento, grandine, formazione di ghiaccio ed aggressione chimica. La protezione meccanica determinata da un materiale (EPS) notoriamente più comprimibile rispetto agli strati che precedono o seguono, preserva dai danneggiamenti involontari che possono verificarsi durante l’esecuzione e gli interventi di manutenzione a posteriori.

La creazione di nuove superfici fruibili attraverso il verde pensile, altrimenti non utilizzate, oltre a migliorare l’aspetto estetico, ne aumenta il valore commerciale intrinseco. In un panorama immobiliare estremamente competitivo e saturo di proposte con tipologie costruttive ripetitive e standardizzate, il verde pensile agisce come forte elemento distintivo per valorizzare, vendere o locare al meglio e più velocemente il proprio immobile.

La possibilità di usufruire di aree spesso inutilizzate è senza dubbio uno degli aspetti più interessanti legati alla realizzazione dei giardini pensili. Ricreare nuovi spazi ed aumentare la qualità della vita all’aperto in un ambiente urbano, dove rilassarsi, praticare il proprio hobby ed intrattenersi con gli amici sono delle prerogative che assumono una sempre maggiore rilevanza nella vita moderna. Le tecniche costruttive Daku permettono di realizzare terrazze e coperture pienamente fruibili, con una grande flessibilità e un’ampia varietà di scelta vegetazionale, garantendo oltre alla funzionalità, l’aspetto estetico e la fruibilità tipica del giardino tradizionale, ampliando gli orizzonti della vita domestica.

Grazie alle proprietà fonoassorbenti della vegetazione ed ai materiali che costituiscono la struttura caratteristica dei sistemi Daku, le nostre coperture a verde favoriscono in modo consistente la diminuzione del rumore ambientale e contribuiscono al controllo ed alla riduzione dell’inquinamento acustico in ambito urbano. Detti vantaggi si riscontrano sia a livello di assorbimento sonoro, (la capacità di intervenire nel rapporto tra l’intensità sonora assorbita e quella incidente totale) sia in termini di isolamento sonoro valutato come potere fonoisolante (il potere di contrastare il passaggio dell’energia sonora), coadiuvando la tutela della salute e del benessere degli utenti.

Il verde pensile è considerato un valido strumento per limitare il fenomeno dell’”Isola di calore” e per ottenere un miglioramento climatico dell’intero ecosistema urbano, restituendo all’area urbana quella massa biologica venuta meno per effetto della cementificazione contrastando, attraverso la fotosintesi, le emissioni causate dall’impiego di sistemi di climatizzazione, per una migliore vivibilità ambientale.

Una delle importanti funzioni ecologiche che il verde pensile può assumere riguarda la salvaguardia delle biodiversità in contesti urbanizzati, attraverso la riduzione dell’impatto antropico sull’ecosistema e mediante la restituzione alla natura nuovi spazi fruibili per lo sviluppo della fauna e della flora autoctona. A tal riguardo, Daku progetta e realizza i propri sistemi con una forte attenzione alle caratteristiche del territorio e del contesto di sviluppo, permettendo di risolvere un’ampia casistica di problematiche naturali, estetiche e paesaggistiche e garantendo una connettività ecologica sostenibile e responsabile.

Grazie all’elevata capacità di accumulo idrico degli elementi Daku FSD e dei substrati Daku ROOF SOIL molto igroscopici, i sistemi Daku sono in grado di trattenere in copertura e restituire all’ambiente, con l’evapo-traspirazione, fino all’80% dell’acqua piovana nell’arco di un anno, riducendo di conseguenza il flusso delle acque reflue verso gli scarichi fognari. Daku garantisce ai propri clienti qualità e prestazioni verificate e certificate secondo le metodologie previste dalla più recente norma nazionale UNI 11235-15; permettendo dunque ai progettisti di affidarsi con sicurezza nel dimensionamento delle nuove reti fognarie ed agli enti pubblici per verificare l’idoneità di quelle già esistenti.

Un importante vantaggio della scelta del verde pensile deriva dalla riduzione e circolazione dalle polveri sottili nell’atmosfera, sostanze altamente inquinanti per l’ambiente e cancerogene per la salute. La realizzazione di coperture a verde contribuisce, nelle aree fortemente antropizzate, alla diminuzione del fenomeno delle isole di calore, le quali surriscaldandosi favoriscono la formazione di correnti ascensionali, responsabili della propagazione e della sospensione nell’aria delle polveri sottili. La vegetazione possiede, inoltre, la proprietà di captare tali particelle, trattenendole e rilasciandole poi sul substrato durante le precipitazioni, ove esse perdono la propria pericolosità. Infine, il verde pensile contribuisce alla riduzione dell’ozono nei bassi strati atmosferici, uno dei principali inquinanti dello smog fotochimico, tipico dei conglomerati urbani.